Avere una seconda casa e lasciarla disabitata comporta importanti costi perché, seppur inutilizzata, sarà necessario sostenere numerose spese per poterla mantenere. Sulla seconda casa infatti si pagano Imu e Tasi, dai quali si è esenti quando si parla invece di prima casa, le spese condominiali e anche le utenze che rimangono attive, le quali inoltre, se utilizzate, sono soggette a prezzi più alti. Inoltre possedere una casa aumenta il proprio reddito, dunque deve essere inserita nella dichiarazione e i costi aumentano.
affitto a canone libero o concordato
È dunque una buona idea quella di trovare un inquilino affidabile e dare in affitto l’immobile per trasformare i costi in entrate economiche. I proprietari di unità immobiliari possono scegliere il tradizionale contratto a canone libero oppure quello a canone concordato con il quale si possono ottenere importanti agevolazioni fiscali fra cui la Cedolare secca al 10% e una riduzione di Imu e Tasi, potendo arrivare a raggiungere un risparmio sulle tasse di oltre il 50%.
L’interesse verso il canone concordato è in crescita da parte delle istituzioni. Non a caso nella legge di Bilancio 2018 è prevista una proroga della cedolare secca al 10% per gli affitti a canone concordato. Sono possibili, inoltre, interessanti novità per le locazioni commerciali.
canone concordato milano 2016
Anche la città di Milano segue questa tendenza e dimostra un aumentato interesse, nell’ultimo periodo, nei confronti del canone concordato. L’osservatorio immobiliare dell'agenzia delle entrate rileva su Milano nel rapporto 2016, con dati riferiti all'anno precedente, 855 contratti stipulati a canone concordato a Milano, dato che sale a 1767 nel rapporto 2017 relativo al 2016. Ed è anche grazie agli affitti a Canone Concordato che il mercato delle locazioni nel territorio di Milano registra una ripresa e cresce la domanda di alloggi di fascia media ad uso abitativo a lungo termine.
calcolo canone concordato milano
Ma quali sono i reali vantaggi economici per i proprietari che scelgono il canone concordato? Rosa Cioffi, project manager di Milano Abitare, un’agenzia sociale per la locazione che opera tra privati e nata a da una co-progettazione tra il Comune di Milano e la Fondazione Welfare Ambrosiano e si occupa di promuovere il canone concordato in città, ce lo spiega in un interessante video. Inoltre, per chi fosse interessato, a questo link http://www.milanoabitare.org/ si può effettuare facilmente il calcolo e verificare il reale vantaggio di questo tipo di contratto.
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